Si intitola “Contro la guerra sempre” - lettere dal fronte il reading organizzato dalla sezione ANPI Rapolano e Serre in programma sabato 6 aprile alle ore 21 presso il Teatro del Popolo di Rapolano Terme. L’evento, patrocinato dal Comune di Rapolano Terme e promosso con la collaborazione dell’Associazione Filarmonico Drammatica e del Comitato provinciale ANPI di Siena, nasce con l’obiettivo di condannare la progressiva normalizzazione della guerra come via di risoluzione dei conflitti e stimolare una riflessione collettiva sul tema attraverso le lettere che il giovane rapolanese Tolmino Semboloni inviò tra il 1941 e il 1942 da Bologna mentre viaggiava verso il fronte orientale con la Divisione Pasubio. L’attualità delle lettere protagoniste del reading sta nel fatto che Tolmino Semboloni cita gli stessi luoghi in cui oggi si sta combattendo la guerra tra Russia e Ucraina.
Il reading partirà dalla trascrizione drammaturgica delle lettere curata da Pier Giorgio Semboloni, nipote di Tolmino Semboloni, e proporrà una lettura tenendo conto della storia di Tolmino, delle vicende belliche dell’epoca e di quello che sta succedendo oggi. L’iniziativa sarà accompagnata da materiale fotografico di proprietà di Pier Giorgio Semboloni e di altre famiglie del luogo che ne hanno concesso l’utilizzo. Il reading darà, così, voce alle lettere di un ventenne molto attaccato alla sua comunità, come emerge dalle numerose citazioni di nomi e famiglie di Rapolano Terme e dei paesi limitrofi, e alla sua inconsapevolezza rispetto a quello a cui stava andando incontro. L’appuntamento si chiuderà con una lettera datata 3 agosto 1915 in cui si criticano aspramente gli interventisti e vengono sottolineate le atrocità della guerra.
Per informazioni, è possibile contattare i numeri 338-3191323 o 339-4616581 oppure scrivere a anpirapolano@gmail.com.
