Descrizione estesa
L’assestamento generale del bilancio di previsione 2025-2027 con la verifica sullo stato di attuazione dei programmi e una mozione presentata dal gruppo consiliare di maggioranza per chiedere al governo italiano di riconoscere lo stato Palestinese e sostenere ogni iniziativa per porre fine alla situazione drammatica nella Striscia di Gaza. Sono stati questi i temi principali del consiglio comunale di Rapolano Terme che si è svolto ieri, giovedì 31 luglio. Nel corso della seduta, inoltre, sono stati approvati l’adeguamento statutario per trasformare il Microcredito di Solidarietà Spa in Microcredito di Solidarietà Impresa sociale Spa - elemento necessario per poter continuare a erogare finanziamenti a supporto di persone fisiche in difficoltà - e l’adesione del Comune di Monteroni d’Arbia alla convenzione stipulata da Rapolano Terme nel marzo 2024 con il Comune di Siena per poter contare sulla presenza periodica di personale specializzato in materia previdenziale.
L’assestamento generale del bilancio di previsione 2025-2027 - atto fondamentale per garantire che il bilancio comunale rimanga coerente con le reali esigenze economiche e finanziarie durante l’anno in corso - ha registrato anche una variazione in uscita pari a 79mila euro per consentire l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione a supporto di nuove progettazioni, la ristrutturazione di immobili comunali, la sistemazione di impianti elettrici e la manutenzione di parchi e giardini. In entrata, invece, si registrano 9mila euro in arrivo come utili dal consorzio di Intesa e 179mila euro derivanti dall’accensione di un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti per l’acquisto del terreno a Serre di Rapolano denominato “Bosco Inglese”, di proprietà del Castello delle Serre. Il terreno acquisito fa parte del progetto per realizzare un impianto di risalita a servizio del centro storico e un parcheggio nella parte dell’oliveto che costeggia la strada SS74. Il punto è stato approvato a maggioranza, con l’astensione del gruppo consiliare di opposizione.
La mozione sulla situazione nella Striscia di Gaza - presentata dal gruppo consiliare “Futuro per Rapolano Terme, Serre e Armaiolo” e approvata a maggioranza con il voto contrario dell’opposizione - chiede al governo italiano di riconoscere lo stato Palestinese come elemento fondamentale per la costruzione di un percorso di pace duraturo e per il superamento del conflitto e di promuovere e sostenere un percorso basato sul modello dei “due popoli e due Stati”. Di fronte alla situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, diventata insostenibile per la popolazione civile, la mozione chiede ancora al governo italiano di incoraggiare e sostenere ogni iniziativa, a livello nazionale ed europeo, volta a ottenere un immediato cessate il fuoco permanente nella Striscia di Gaza e di sollecitare l’adozione di misure efficaci per garantire l’apertura incondizionata dei corridoi umanitari e l'accesso degli aiuti essenziali, oltre al rilascio immediato degli ostaggi. La mozione, infine, esprime profonda vicinanza e sostegno a tutte le forze della società israeliana e palestinese impegnate per la cessazione delle ostilità, il contrasto a ogni forma di terrorismo e lo sviluppo di una pace giusta e duratura. Sulla situazione nella Striscia di Gaza è stata presentata una mozione anche dal gruppo consiliare di minoranza, “Centrodestra per Rapolano, Serre, Armaiolo”, che è stata respinta.