Informazioni
La TARI si versa entro le scadenze indicate nell'avviso di pagamento. Le date di scadenza che cadono di domenica o giorno festivo vengono posticipate al primo giorno feriale successivo.
Per chi, per vari motivi, non ha potuto pagare le rate TARI entro le scadenze stabilite, è possibile ovviare a tale ritardo utilizzando l'istituto giuridico del ravvedimento operoso, che permette al contribuente di sanare spontaneamente, entro precisi termini termporali, il mancato o parziale pagamento, beneficiando di una consistente riduzione delle sanzioni (art. 13 D.Lgs. 472/1997).
Con la conversione in Legge del Decreto Fiscale 2020 viene esteso ai tributi locali il ravvedimento lungo oltre l'anno dopo la scadenza. Quindi oltre il normale ravvedimento operoso, adesso è possibile effettuare versamenti per imposte dopo un anno (e fino a due anni) con una sanzione pari al 4,29% (1/7 della sanzione) e dopo due anni con una sanzione del 5% (1/6 della sanzione). Il ravvedimento lungo è possibile solo se la violazione non sia stata già contestata.
E’ possibile calcolare e stampare in modo autonomo il ravvedimento operoso collegandosi al link.